Commissariata la Camera di Commercio di Napoli

Fonte articolo:
Cronaca di Napoli – Cronache della Campania

Con decreto del giorno 16 aprile 2024, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha disposto il commissariamento della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli.

La decisione è stata presa a seguito della scadenza del termine massimo di durata del Consiglio della Camera di Commercio, prorogato di 6 mesi per legge.

Come previsto dalla normativa vigente, il Presidente De Luca ha dichiarato lo scioglimento dell’organo e ha nominato Commissario straordinario la dottoressa Maria Salerno, dirigente di ruolo della Giunta regionale della Campania.

Il commissariamento avrà la durata di 60 giorni, necessari per la ricostituzione del nuovo Consiglio camerale.

Con lo stesso decreto, il Presidente De Luca ha incaricato la Direzione generale per lo Sviluppo economico e le attività produttive della Giunta regionale di completare il più rapidamente possibile il procedimento per la nomina del nuovo Consiglio.

Le motivazioni del commissariamento

Il commissariamento è stato disposto a causa di alcune criticità emerse nella gestione della Camera di Commercio, tra cui:

Mancanza di un piano strategico di sviluppo
Scarsa trasparenza e rendicontazione
Irregolarità nella gestione delle risorse umane
Ritardi nei pagamenti ai fornitori
Le aspettative per il futuro

L’obiettivo del commissariamento è quello di risanare la Camera di Commercio di Napoli e di rilanciarla come ente di riferimento per le imprese del territorio.

Il Commissario straordinario Maria Salerno avrà il compito di:

Predisporre un nuovo piano strategico di sviluppo
Garantire la trasparenza e la corretta rendicontazione
Regolarizzare la gestione delle risorse umane
Pagare i debiti ai fornitori
Le associazioni di categoria e le imprese campane si augurano che il commissariamento sia l’occasione per un rinnovamento profondo della Camera di Commercio di Napoli, che possa finalmente svolgere il ruolo di motore per lo sviluppo economico del territorio.